A partire da domenica 28 Maggio esporrà allo Spazio Faber la giovane artista olbiese Ilaria Manzoni, accompagnata dalle note dei Riptiders
Ilaria Manzoni nata Olbia il 1 Dicembre 1990, già in tenera età manifesta una spiccata attitudine alla produzione artistica in generale, eseguendo ritratti a matita o penna su fogli di carta. A sei anni partecipa alla sua prima competizione artistica presso il Circolo Nautico di Olbia, in cui si classifica al terzo posto. Studia al liceo artistico Fabrizio De Andrè di Tempio Pausania seguendo l’indirizzo Accademia-Architettura e si iscrive all’Accademia di Belle Arti Mario Sironi di Sassari, indirizzo “Pittura”, dove ha la possibilità di sperimentare svariate tecniche artistiche – incisione, pittura, scultura- e sviluppa la sua arte. Laureata con una tesi dedicata all’illustrazione naturalista, è attualmente iscritta alla specialistica di Pittura ed esegue diverse tipologie di lavori. Espone le sue opere al Museo MAS.EDU e al Museo G.Sanna di Sassari per le mostre “Faber FABER” e “Feminae, La donna nell’arte”. Con “Giovani, giovanissimi” ha la possibilità di esporre la sua serie di lavori al May Mask di Cagliari, ottenendo un buon seguito. Pur traendo scaturigine dalle intuizioni più disparate, le opere di questa serie, che attinge le sue entità da diversi domini del mondo naturale, convergono nel tracciare l’equilibrio di un contrasto armonico, mediante la scelta non casuale di una tecnica – la scala di grigi su sfondo antracite- che già nel suo attuarsi possiede il contrasto che vuole testimoniare, esaltandolo. Una diversità non necessariamente polarizzata ha rimandi meno immediati tra gli elementi che la compongono: è spaesante. Ma superato un disorientamento iniziale, a sorprendere è la nitida percezione di un nesso soggiacente i canoni dell’esperienza, che concede plausibilità all’assurdo, natura al paradosso : un nuovo equilibrio per una nuova natura.