Dintorni

Aggius è uno tra i borghi più antichi in tutto il Nord Sardegna, tipico paese gallurese si trova ai piedi di una catena granitica che  fa del paesaggio uno tra i più caratteristici.

Aggius ospita due importanti musei, quello del Banditismo ed il MEOC.

Il Museo del Banditismo si fa testimone di uno dei fenomeni che più ha interessato la Sardegna e vuole comunicare valori positivi come l’affermazione progressiva della legalità a discapito della figura del fuorilegge. Il banditismo in Gallura è stato protagonista per circa tre secoli e nel museo si cerca di ricostruire la storia della sua crescita e del suo declino, si possono trovare documenti, foto, filmati, oggetti e testimonianze del passato, ma soprattutto cercando di stimolare riflessioni su un futuro da costruire insieme.

Il MEOC, il museo etnografico più grande in Sardegna è un vero e proprio salto nella tradizione e  nella storia della popolazione sarda. Oltre la ricostruzione della “casa tradizionale”, il museo ospita la mostra permanente del tappeto aggese ,

Un altro sito di interesse nella zona di aggius e La Valle della Luna o Piana dei Grandi Sassi (li Parisi), una vallata caratterizzata da imponenti massi granitici forgiati dal tempo, una paesaggio questo che ricorda lontanamente nei tratti una vallata lunare.

Luras è un paesino di 2600 abitanti collocato su di un poggio granitico, altro paesino caratteristico della gallura ospita uno tra i musei più interessanti nella zona, il Museo “De S’Accabbadora”, questa figura era rappresentata nell’antichità da una anziana signora che in totale segretezza somministrava la morte a coloro che, vittime di malattie, erano devastati dall’agonia. “S’accabbu”in lingua significa finire e da questo deriva “S’accabbadora” colei che finisce.

All’interno del museo si possono trovare i costumi e gli strumenti che venivano utilizzati.

Calangianus è un paese di circa 4.300 abitanti, sorge su una conca ed è caratterizzato anch’esso da costruzioni in granito ed ospita il Museo del Sughero.

Cave di granito e sugherete sono state nel passato le realtà imprenditoriali dominanti di questa zona.

Il museo è diviso in due piani, nel primo si possono ammirare antichi macchinari ed utensili per la lavorazione del materiale mentre nell’altra sala si può partecipare ad un viaggio multimediale che attraversa tutte le fasi della vita del Sughero.