Fonti di Rinagghiu

Attraversando il bosco di San Lorenzo o seguendo, anche in macchina, l’omonimo viale si arriva al grande spazio della Pischinaccia (così chiamata in quanto un tempo era una piana paludosa).

Sulla collina prospiciente l’ingresso un grande edificio, in posizione panoramica e circondato da un bel giardino, un tempo preventorio regionale antirubercolare, è attualmente sede del Liceo Artistico.

Un viale di recente realizzazione porta alle fonti diuretiche di Rinagghju, note dall’antichità non solo per le proprietà terapeutiche ma perché poste in un luogo ricco di frescura e di verde.

La fonte era nota anche al tempo dei romani come testimoniano alcuni resti archeologici più a monte, nel colle di Santa Chiara.

A monte delle fonti, dove ha sede il Centro Direzionale, inizia un viale panoramico detto di Curragghja (dalla collina a forma di corna). La collina fu investita il 28 luglio del 1983 da un violento incendio che provocò nove vittime tra i volontari e operatori forestali;un cippo ricorda la tragedia. Ai morti è stata dedicata una tomba monumentale nel cimitero cittadino.